I Ruphillies interrompono la striscia positiva di vittorie, perdendo per 6 a 4 l'incontro coi Cuba Libre. Una partita stretta, che i Reds hanno perso pur conducendola, anche se di misura, fino all'ultima ripresa.
Senza nulla voler togliere ai simpatici Ozzanesi, che, oltre ad essere stati più produttivi con la mazza in mano, hanno avuto il pregio di averci creduto fino in fondo, è probabile che senza il black-out difensivo dell'ultima ripresa il match avrebbe potuto concludersi diversamente.
Partiti in gran spolvero, sfruttando la difficoltà di controllo della lanciatrice partente ospite, e con tre valide in sequenza i Ruphy segnano 4 punti (homer interno di Angelo Strazzari da tre punti, singolo di Federico Andreucci e doppio di Andrea Grandi)... poi, dopo il cambio sulla pedana ospite, l'attacco dei padroni di casa si ferma li: probabilmente i Ruphillies hanno pensato (e/o sperato) che il compitino svolto fosse sufficiente.
Nel corso delle successive riprese i Cuba Libre provano a recuperare, ma non riescono a sfondare e la difesa dei Reds (grande prestazione all'esterno centro di Federico Andreucci) riesce sempre a contenere i danni... questo fino all'ultimo inning.
Infatti gli ospiti si presentano all'ultimo attacco sotto di due punti (sul 2 a 4) e fino a quel punto sembrava proprio che la filosofia del massimo risultato col minimo sforzo, fosse una scelta centrata per i "Babbi" bolognesi.
Ma come già detto in campo c'erano anche i Cuba Libre, i quali non erano proprio intenzionati a mollare, ed infatti con 3 valide a seguire mescolate a 5 errori commessi dai padroni di casa, riescono a ribaltare il punteggio segnando 4 punti.
Restava un ultimo attacco ai Rossi per riagguantare l'incontro, ma, a differenza della settimana passata, questa volta ci si è messa di mezzo anche la sfortuna, e, con corridore in prima, una bella linea di Ennio Monaco non riesce a perforare la difesa ospite e si spegne nel guanto dell'interbase ospite che chiude la partita con un bel doppio gioco difensivo.
Senza nulla voler togliere ai simpatici Ozzanesi, che, oltre ad essere stati più produttivi con la mazza in mano, hanno avuto il pregio di averci creduto fino in fondo, è probabile che senza il black-out difensivo dell'ultima ripresa il match avrebbe potuto concludersi diversamente.
Partiti in gran spolvero, sfruttando la difficoltà di controllo della lanciatrice partente ospite, e con tre valide in sequenza i Ruphy segnano 4 punti (homer interno di Angelo Strazzari da tre punti, singolo di Federico Andreucci e doppio di Andrea Grandi)... poi, dopo il cambio sulla pedana ospite, l'attacco dei padroni di casa si ferma li: probabilmente i Ruphillies hanno pensato (e/o sperato) che il compitino svolto fosse sufficiente.
Nel corso delle successive riprese i Cuba Libre provano a recuperare, ma non riescono a sfondare e la difesa dei Reds (grande prestazione all'esterno centro di Federico Andreucci) riesce sempre a contenere i danni... questo fino all'ultimo inning.
Infatti gli ospiti si presentano all'ultimo attacco sotto di due punti (sul 2 a 4) e fino a quel punto sembrava proprio che la filosofia del massimo risultato col minimo sforzo, fosse una scelta centrata per i "Babbi" bolognesi.
Ma come già detto in campo c'erano anche i Cuba Libre, i quali non erano proprio intenzionati a mollare, ed infatti con 3 valide a seguire mescolate a 5 errori commessi dai padroni di casa, riescono a ribaltare il punteggio segnando 4 punti.
Restava un ultimo attacco ai Rossi per riagguantare l'incontro, ma, a differenza della settimana passata, questa volta ci si è messa di mezzo anche la sfortuna, e, con corridore in prima, una bella linea di Ennio Monaco non riesce a perforare la difesa ospite e si spegne nel guanto dell'interbase ospite che chiude la partita con un bel doppio gioco difensivo.
Nessun commento:
Posta un commento